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10 errori da evitare assolutamente nella prospezione commerciale B2B

Che si tratti di principianti o esperti nel campo della prospezione B2B, tutti possono commettere errori purché sappiano in anticipo cosa dovrebbero evitare. Molto redditizia se vengono adottati i metodi giusti, la prospezione B2B è anche nota per essere una disciplina più complessa perché coinvolge diversi decisori.

In questo articolo ti spiegheremo i passi falsi da non commettere nel tuo processo di prospezione per ottimizzare le tue tecniche di lead generation, espandere la tua base di clienti e quindi aumentare il tuo fatturato.

1 – Proponi sempre la tua offerta invece di studiare attentamente i tuoi potenziali clienti

La ricerca dei tuoi potenziali clienti è un passo cruciale nella ricerca di potenziali clienti. L’obiettivo non è imporre alcuna autorità al tuo pubblico. Il meccanismo deve essere un partenariato vantaggioso per tutti .

In altre parole, quando avrai più informazioni sui tuoi target (la loro identità, i loro problemi e interessi, ecc.) potrai mostrare loro empatia e quindi offrire loro soluzioni pertinenti affinché risolvano i loro problemi. Saranno quindi più propensi a scegliere i tuoi servizi.

2 – Non definire o aggiornare le tue buyer personas

Senza conoscere il tuo tipico profilo di acquirente, la tua ricerca non porterà a nulla. Facciamo un esempio, i vostri servizi sono particolarmente destinati ad aziende che operano nel settore edile con un reddito piuttosto elevato. Che senso ha rivolgersi alle aziende tessili il cui reddito non consentirà loro di accedere ai vostri servizi? Sarà solo uno spreco di tempo e risorse.

Inoltre, il comportamento d’acquisto dei potenziali clienti si evolve nel tempo. Pertanto, ad esempio, non dovresti accontentarti di un profilo di buyer persona stabilito 5 anni fa. Ricorda che le visioni e le esigenze dei tuoi potenziali acquirenti cambiano nel corso degli anni.

3 – Distribuisci chiamate a freddo

Le chiamate a freddo implicano chiamare persone che non hanno mostrato alcun interesse per i servizi di un'azienda. Le chiamate a freddo sono meno efficaci nella ricerca di potenziali clienti e sono molto poco apprezzate dai potenziali clienti . Mettiti al loro posto! A chi piace essere disturbato solo per sentire parlare di proposte di vendita per una soluzione di cui potresti non aver bisogno? Ti lasceremo rispondere.

4 – Concentrarsi solo su uno stesso canale di prospezione

Alcune aziende sono abituate a effettuare ricerche solo sullo stesso canale. Ma l’errore è affidarsi ad un solo canale, perché con l’evoluzione del digitale i tuoi potenziali clienti sono ovunque sul web. Per garantire il successo della tua ricerca, affidati sempre alla multicanalità (e-mail, social network, ecc.). Trucco ! LinkedIn e Twitter sono le piattaforme social più decisive per la prospezione B2B. Si può usare anche Facebook, ma bisogna rispettare alcune regole.

5 – Rivolgersi solo ai top manager

Nel B2B, i team di vendita tendono ad adottare un approccio solo nei confronti dei principali decisori. Ma il fatto è che il processo decisionale spetta a più persone (da 4 a 5 in media) all'interno di un'azienda. Occorre poi rivolgersi a chiunque possa essere coinvolto nella decisione di acquisto, compreso il top manager.

6 – Non riuscire a personalizzare i tuoi contenuti in base alle esigenze dei tuoi contatti

I contenuti personalizzati sono essenziali per distinguersi dalla concorrenza e soprattutto per soddisfare le esigenze dei tuoi potenziali clienti. Tieni presente che gli acquirenti B2B possono essere molto esigenti. Spesso cercano la soluzione più perfetta e su misura, che si adatti ai loro problemi.

Evita a tutti i costi di offrire gli stessi contenuti standard, destinati a tutti i tuoi potenziali clienti. Personalizza ogni proposta in base alle caratteristiche e alle esigenze di ciascun lead. La ricerca in massa o alla cieca non ti porterà certamente alcun beneficio.

7 – Non scegliere il momento giusto per contattare e seguire i lead

Dì a te stesso che i tuoi lead stessi hanno compiti e sfide da padroneggiare. L'acquisto della tua soluzione potrebbe non essere un'attività prioritaria nella loro lista di cose da fare.

Pertanto, il tuo approccio deve essere stabilito al momento giusto per non affrettarli nella decisione di acquisto con il rischio di mettere a repentaglio tutti i tuoi sforzi precedenti e ridurre così le tue possibilità di concludere loro una vendita.

Il follow-up è un passo importante ( l'80% delle vendite si conclude solo dal 6° contatto) . Quindi, sii meticoloso e organizzato per avere successo.

8 – Cercare di concludere un affare troppo frettolosamente

Fare pressione sul tuo lead affinché acquisti la tua soluzione non è una buona idea. Devi prenderti il ​​tempo per dare loro valore in modo che si sentano sicuri del tuo marchio. Certamente, l’obiettivo principale del prospecting è generare contatti e poi venderli, ma è essenziale anche costruire una relazione.

A volte, i team di vendita dimenticano questo dettaglio con impatti davvero significativi. È meglio instaurare un rapporto duraturo con i tuoi potenziali clienti piuttosto che uno che venga rapidamente dimenticato.

9 – Lascia andare i clienti acquisiti

I clienti già acquisiti sono gli ambasciatori perfetti del tuo brand. In nessun caso dovresti darli per scontati e non prenderti più cura del rapporto già stabilito. Inoltre, è saggio includerli nei tuoi sforzi di ricerca utilizzando le referenze.

I potenziali clienti sono più convinti dalle raccomandazioni dei clienti soddisfatti piuttosto che dai lunghi discorsi del tuo team di vendita. Pensaci.

10 – Non utilizzare un CRM

Un CRM (Customer Relationship Management) è davvero utile per la prospezione B2B. Assicurati semplicemente di integrare tutti i tuoi contatti nello strumento per avere un controllo perfetto delle azioni da intraprendere. A tale scopo, utilizzare dati di qualità .

Oltre ad adattare le giuste tecniche, per avere successo nella prospezione B2B, devi davvero evitare di commettere questi errori. Più rispetti le regole, più riuscirai a sviluppare il tuo business.

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